Di Marilù Mastrogiovanni
“Sopravvenuta carenza d’interesse”. Tecnicamente è questa la ragione che fa decadere il ricorso di associazioni, imprenditori e cittadini dinanzi al Tar del Lazio, con cui si erano impugnati atti e leggi della Regione Puglia, emanati per contrastare il presunto avanzamento del batterio della xylella fastidiosa a suon di sradicamenti.
Decade il ricorso perché dal 30 marzo 2017 è in vigore la nuova legge regionale che fissa nuovi criteri per la “gestione” della “batteriosi” da xylella