[vc_row][vc_column][vc_column_text]La Puglia da diversi lustri è sul podio di varie classifiche che fanno il punto sull’ecomafia. Una ragnatela fatta di mafia, politica, imprenditori, colletti bianchi. Una fitta rete oleata dalle tangenti. Bandi fatti ad hoc e assegnazioni dirette senza bando con l’escamotage delle “ordinanze contingibili e urgenti”, perché la monnezza puzza e non si può lasciare per strada. E ancora, smaltimento illegale di rifiuti tossici, speciali, pericolosi, con l’aiuto di aziende della sacra corona unita, funzionale agli obiettivi di imprenditori-squali: un grande affare dove sono in pochi a farci soldi e tutti a rimetterci. . .