Peppino Basile è stato ucciso nella notte tra il 14 e 15 giugno 2008 con 19 coltellate, sulla soglia di casa sua.
Consigliere provinciale e comunale all’opposizione di Ugento, eletto tra le fila dell’Italia dei valori (il partito fondato dal magistrato Antonio Di Pietro) era un rompiscatole dal cuore d’oro.
Dopo aver accusato e tenuto in prigione per molto tempo i vicini di casa, un anziano e un minorenne, poi assolti con formula piena per non aver commesso il fatto, la Procura di Lecce ad oggi non ha individuato né esecutori né mandanti dell’assassinio di Peppino.
Peppino. . .