Brindisi, la Scu gestiva i parcheggi dell’ospedale Perrino: “Incassi fino a 11mila euro al mese”

DOSSIER/5 Dal 2015 presenza fissa degli uomini della frangia riconducibile a Cesario Monteforte, cognato del boss della Scu Francesco Campana. Nel fine settimana anche quelli del campo Franco Fanuzzi e in estate dei lidi, compreso quello vicino allo stabilimento dei carabinieri: “Turni di lavoro e giorni di riposo organizzati attraverso la moglie Alessandra Di Lauro e il figlio Giuseppe”. Le intercettazioni in carcere svelano problemi per l’assegnazione delle file di auto e propositi di vendetta: “Io pure i bambini di due anni gli vado ad ammazzare”. Nel 2016 una gambizzazione mai denunciata

 

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