Casellati sentita dai pm il 10 luglio 2020 sul poliziotto di Matera, Filippo Paradiso: è la figura ritenuta centrale dai magistrati di Potenza, secondo cui c'è stata una lobbing per sponsorizzare la nomina di Carlo Maria Capristo nella città ionica. L'agente è finito in carcere l'8 giugno scorso per corruzione in atti giudiziari assieme all'avvocato siciliano Piero Amara. Il verbale riportato nell'ordinanza: “Primo incontro nell'autunno 2015 a una cena. Gianni Letta mi parlava assai bene di lui, mi chiese se potevo accoglierlo nel mio staff e lo feci a titolo gratuito in qualità di consigliere per. . .