Tre giorni ‘Per un manifesto sull’Utopia’

Lecce. Da oggi al 26 il decimo convegno internazionale di studi utopici

LECCE – Tre giorni per riflettere sull’utopia. Si svolgerà da oggi al 26, nella sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento, il decimo Convegno internazionale di Studi utopici intitolato “Per un manifesto sull’Utopia”. Il Convegno è organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca sull’Utopia dell’Università del Salento, che in vent’anni di attività ha rielaborato e approfondito il concetto di utopia, intesa non più solo come un fatto letterario, ma anche e soprattutto come “progetto della storia”, sulla scia di autori come Karl Mannheim, Martin Buber ed Ernst Bloch. Tra le sue attività il Centro, oltre a numerosi saggi in volumi italiani e stranieri, pubblica una Collana, edita prima da Franco Angeli (Milano) e poi da Dedalo (Bari), in cui sono usciti finora complessivamente 25 volumi. Un contributo a questo decimo Convegno, sia nella fase ideativa che in quella organizzativa, è stato offerto da docenti dei Centri di Ricerca dell’Università di Cassino, Macerata, Roma Tre e Reggio Calabria che, insieme al Centro di Lecce, hanno fondato nel 2005 il Centro Interuniversitario di Studi Utopici, che ha come finalità quella di promuovere, in Italia e nel mondo, gli studi sull’Utopia, sia attraverso convegni e seminari sia attraverso la pubblicazione della Rivista di Studi Utopici, di cui sono stati pubblicati finora otto numeri. “Per un manifesto dell’Utopia” mira a fare il punto sul pensiero utopico degli ultimi decenni, al fine di fare emergere la complessità e la ricchezza del fenomeno utopia, che non concerne solo il fatto letterario, come per secoli si è creduto, ma abbraccia l’intera sfera dello scibile e della prassi umana, proprio perché si configura come il progetto della storia, dal momento che l’uomo, fin dai suoi primordi, si caratterizza come un essere progettante, proteso cioè – attraverso l’impegno etico-politico – a realizzare una società in cui regni la libertà, la giustizia, l’uguaglianza, la pace e il benessere. Il “Manifesto” si propone di liberare l’Utopia dai malintesi che per secoli l’hanno falsata e deturpata, in modo che si manifesti finalmente per ciò che essa autenticamente è, ossia non solo il “progetto della storia” ma anche il motore e il processo che spingono l’umanità ad impegnarsi quotidianamente nella costruzione di una società giusta e fraterna. Di seguito il programma dettagliato del Convegno. Lunedì 24 ottobre 2011 ore 16-20 – I sessione: Utopia come vincolo etico e fatto politico Presiede: Luigi Punzo, Università di cassino, Presidente centro Interuniversitario di studi sull’Utopia Saluto delle autorità Prof. Domenico Laforgia, Rettore dell’Università del Salento Prof. Giovanni Invitto, Preside della facoltà di scienze della Formazione Prof.ssa Giulia Belgioioso, Direttore del DiP. di Filosofia e scienze sociali Mons. Domenico D’Ambrosio, arcivescovo Metropolita di Lecce Avv. Loredana Capone, vice Presidente della Regione Puglia Dott. Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce Dott. Paolo Perrone, sindaco di Lecce Dott. Cosimo Durante, sindaco di leveranno e vice Presidente ANCI Puglia Dott. Giovanni Sblano, Responsabile Dir. Ter. Monte dei Paschi di Siena Dott. Lorenzo Zecca, Presidente della Bcc di Leveranno Introduzione al convegno: A. Colombo – “Proposta di un Manifesto dell’Utopia” Relazioni: Laura Tundo, Università del Salento – “Utopia ed Etica. Il vincolo e il desiderio” Francesco Totaro, Università di Macerata – “Utopia e politica” Discussione Martedì 25 ottobre 2011 ore 9-13 – II sessione: Utopia come processo storico Presiede: Roberto Cipriani, Università Roma Tre Relazioni: 1. Luigi Punzo, Università di cassino – “L’utopia concreta di giustizia sociale: il comunismo” 2. Paul-André Turcotte, Università à di Ottawa – “Une utopie migrante, l’insertion culturelle et institutionnelle des missionnaires français au Canada, des annèes 1840 aux années 1840” Comunicazioni: 1. Serena Catallo, Università di cassino – “Utopia, giustizia e libertà.Il brigantaggio nel Lazio meridionale e l’Unità d’Italia” 2. Eleonora Sparano, Roma Tre – “Acqua e bene comune. Un’utopia?” Discussione ore 16-20 – III sessione: Utopia tra Filosofia, Arte e Letteratura Presiede: Vita Fortunati, Università di Bologna 1. Roberto Cipriani, Università Roma Tre – “Utopia e valori” 2. Cristian Rivoletti, Università Saarlandes – “Il dibattito cinquecentesco sulla città ideale in Francia, Italia e Germania” Comunicazioni 1. Milena Gammaitoni, Università Roma Tre – “Le storie di vita e l’utopia della comunità di artisti Chez Robert, Rue de Rivoli” 2. Imma Messeri, Università di cassino – “L’utopia pedagogica del Settecento: l’uomo nuovo e la società giusta” Discussione Mercoledì 26 ottobre 2011 ore 9-13 – IV sessione: Scienza e Tecnica Presiede: Arrigo Colombo, Università del Salento 1. Giuseppe Schiavone, Università del Salento – “L’utopia tra scienza e tecnica: Francis Bacon” 2. Vita Fortunati, Università di Bologna – “Eco/Bio Utopie per le generazioni future: ecosostenibilità, giustizia sociale e transumanità” Comunicazioni: Marianna Forleo, Università di Firenze – “Blocchi di Ferdinand Bordewijk, scienza e tecnica nella città distopica” Discussione ore 16-20 – V sessione: Progettazione Utopica e immaginario Presiede: Francesco Totaro, Università di Macerata 1. Cosimo Quarta, Università del Salento – “Il ruolo dell’immaginario nella progettazione utopica” 2. Marina D’Amato, Università Roma Tre – “Per una teoria dell’Immaginario” 3. Jean-Michel Racault, Università Reunion Island – “Imagining the French revolution: regressive fiction and utopia anticipation in Jean de Péchméja’s Télèphe (1784)”

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