La Corte d’Assise di Foggia ha riconosciuto Giovanni Caterino, 40 anni, unico imputato, come basista del commando armato che il 9 agosto 2017 uccise il boss di Manfredonia Mario Luciano Romito, il cognato Matteo De Palma e i fratelli Aurelio e Luigi Luciani, agricoltori, ammazzati perché testimoni involontari dell’agguato. Per i giudici, togati e popolari, l’imputato – arrestato due anni fa - era alla guida dell’auto che fece da apripista al gruppo di fuoco sulla strada provinciale 272
FOGGIA – Fine. . .