Senza autorizzazione la conversione dell’impianto di Spiggiano Canale per conseguire un ingiusto profitto: era nato per il trattamento di acque di vegetazione a smaltimento. Contestati carenze strutturali, emissione di odori acri e scarico nel suolo di inquinanti: riscontrata la presenza di mercurio. Il decreto del gip del Tribunale di Lecce eseguito dai militari della Forestale e dagli agenti della polizia provinciale
Di Stefania De Cristofaro
LECCE – Aria irrespirabile, odori nauseabondi. Puzza insopportabile, quella dell’impianto Ecolio 2, realizzato a Spiggiano Canale, Presicce, nel Sud del Salento. Quell’impianto, contestato. . .
mi domando come mai in questo caso non ci sono nomi e cognomi degli indagati…
Trovati .. 😛