Contestata la violazione di una serie di leggi, a partire dalla Costituzione fino al contratto di servizio della Rai e al Codice etico
Le consigliere nazionali di parità Franca Cipriani e Serenella Molendini hanno impugnato, inviando formale diffida, tutte le nomine Rai, sia relative alle direzioni di rete, sia quelle delle testate giornalistiche.
La diffida è stata inviata all’amministratore delegato della Rai, al presidente del consiglio di amministrazione e alla commissione parlamentare di vigilanza; per conoscenza è stata anche inviata alla ministra del lavoro, alla ministra per le pari opportunità e la famiglia. . .