Imparare ad essere attori, sul palcoscenico come nella vita. Da dove si inizia? Dalle piccole cose, dall’apprendere qual è il proprio posto e quale quello degli altri
Di Francesca Rizzo
L’etimologia della parola “attore” riporta all’agire, al prendere attivamente parte a qualcosa: è nata con questo spirito “La Bottega del Teatro”, il laboratorio didattico teatrale per bambini ospitato a Corigliano d’Otranto, città del Sapere e delle Scienze. Ogni opera ben riuscita necessita di una replica: così, dopo il primo appuntamento di lunedì 7 agosto, l’esperienza si ripeterà domani sera, dalle 20.00 alle 22.00; cambia però la location: questa volta il laboratorio si svolgerà negli spazi del parco giochi.
Guidati dal Maestro Antonio Cortese, i bambini saranno introdotti al mondo del teatro iniziando dai primissimi passi; si parte dalla postazione dedicata al trucco, per poi passare ad una parte fondamentale tanto per gli attori amatoriali quanto per i professionisti: una serie di esercizi propedeutici per il controllo del corpo e la gestione delle emozioni. I piccoli impareranno poi a prendere consapevolezza della presenza del corpo proprio e altrui all’interno dello spazio di recitazione.
Come le altre botteghe esperienziali realizzate a Corigliano, anche quella dedicata al teatro è stata progettata come un’iniziativa di apprendimento ludico: vista anche la breve durata, lo scopo non è insegnare il mestiere dell’attore. Alzare leggermente il sipario e far intravedere cosa si fa durante percorsi teatrali più ampi è un modo per spingere i piccoli a mettersi in gioco, ad abbandonare la timidezza e la ritrosia per trasformarsi, almeno per un paio d’ore, in attori in erba. In quest’ottica si rivela vincente anche il coinvolgimento dei genitori: rassicurati dalla presenza di una figura familiare, i bambini sono più propensi a lasciarsi guidare e ad essere parte attiva del gruppo. E chissà che quest’anteprima non faccia scoprire loro una certa vocazione per il palcoscenico…
“La Bottega del Teatro” – Laboratorio didattico teatrale per bambini è curato dall’Associazione culturale e teatrale “Li Satiri”, nata nel 2004 e tutt’altro che nuova a questo genere di laboratori: in passato ha collaborato con alcuni Centri diurni del territorio, organizzando progetti per bambini e ragazzi a rischio. Collabora inoltre con scuole primarie e secondarie della provincia di Brindisi nella realizzazione di laboratori teatrali che si svolgono durante l’intero anno scolastico: in questi casi la recitazione diviene un modo per far riflettere bambini e ragazzi su tematiche d’attualità come l’immigrazione, il valore dell’accoglienza, la lotta al bullismo e al cyberbullismo.
Corigliano d’Otranto, Città del Sapere e delle Scienze è un progetto organizzato dall’Associazione culturale Socrate, in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto e il supporto del CSVS – Centro Servizi di Volontariato Salento, dell’associazione Espèro e dell’ISBEM – Istituto Scientifico Biomedico Euromediterraneo.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding