Lecce, i luoghi di Puglia open days
//SPECIALE// Lecce. 20mila visitatori. Santa Croce e Specchia. I turisti amano il bello
In provincia di Lecce i visitatori sono stati circa 20.000. Nella top ten regionale dei luoghi più visitati figurano le chiese della città di Lecce e, in modo particolare, la Basilica di Santa Croce. Insieme a Lecce, città candidata a Capitale Europea della Cultura 2019, tra i borghi più visitati ci sono i centri storici di Specchia, Comune Gioiello d’Italia, Galatina e Otranto. Notevole anche l’affluenza al sistema museale di Gallipoli, scrigno dei tesori della città. Molto apprezzati i Castelli di Copertino, Acaya, Otranto e Corigliano d’Otranto, il Santuario di Santa Maria di Finibus Terrae a Castrignano del Capo, la Cattedrale di Nardò. Vivo interesse anche per il patrimonio archeologico della provincia, soprattutto ai siti archeologici di Poggiardo, ai siti ipogei di Presicce al museo civico messapico di Alezio. Le attività per i piccoli turisti, Puglia Open Days for Kids, molto apprezzate ad agosto, continuano a settembre con i laboratori didattici al Castello Carlo V e al MUST- Museo Civico Storico di Lecce e con l’ “Urban Trek” il 27 settembre nel centro storico di Lecce. ECCO TUTTE LE 'PORTE APERTE' In provincia di Lecce, con Puglia Open Days, nei sabato sera di settembre sono aperti con visite guidate: cinque castelli: Castello Carlo V di Lecce e i castelli di Acaya, Castro, Corigliano d’Otranto, Otranto dodici basiliche, due santuari e sei chiese: Chiesa di Santa Maria della Croce, detta di Casaranello, a Casarano; il Santuario di Santa Maria di Finibus Terrae a Castrignano del Capo, la Basilica di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina, la Cattedrale di Sant'Agata con la Chiesa di Santa Maria della Purità, la Chiesa del Santissimo Crocifisso, la Chiesa San Francesco d'Assisi, la Chiesa San Francesco di Paola, il Santuario Santa Maria del Canneto a Gallipoli; la Basilica di Santa Croce e il Duomo di Lecce; la Cattedrale di Nardò, la Cattedrale di Santa Maria Annunziata e la Basilica bizantina di San Pietro a Otranto; la Chiesa del Convento di San Francesco d'Assisi, detta degli Agostiniani, a Scorrano; la Cattedrale di Ugento otto musei: il Museo Civico Messapico ad Alezio; il sistema museale di Gallipoli che comprende la Collezione Coppola, il Museo Civico “Emanuele Barba”, il Museo del Mare e il Museo Diocesano; il Museo della Cartapesta all’interno del Castello Carlo V e il MUST, il Museo Civico Storico, a Lecce; il Museo Chiesa Santa Maria degli Angeli a Poggiardo; il Mu.Bo, il Museo del Bosco a Supersano il Teatro Garibaldi a Gallipoli; cinque ecomusei: Ecomuseo dei paesaggi di pietra ad Acquarica di Lecce, Ecomuseo Urbano a Botrugno, Museo diffuso di Cavallino, Ecomuseo della pietra leccese a Cursi, Ecomuseo del paesaggio delle serre di Neviano due aree archeologiche: il Parco dei Guerrieri a Poggiardo e l’area delle Centopietre a Patù tre dimore storiche: il Palazzo Palmieri a Martignano, il Palazzo Vernazza con animazione teatrale a Lecce, il Palazzo Gallone a Tricase. Le visite guidate dei centri storici coinvolgono Lecce, Acquarica del Capo, Alessano, Corigliano d’Otranto, Galatina, Galatone, Maglie, Melpignano, Minervino di Lecce, Morciano di Leuca, Poggiardo, San Cassiano, Soleto, Tricase, Uggiano La Chiesa. Alle Giornate Europee del Patrimonio, tra i beni inseriti nel progetto Puglia Open Days, aderiscono il Castello Carlo V e il MUST, Museo Civico Storico, di Lecce; il Castello Angioino di Copertino con visite guidate programmate ogni due ore dalle 09.30 alle 21.30 e con la possibilità di ammirare le mostre “I 70 anni della Macea”, giornale satirico locale, e “Bastioni e burattini”.
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