Falso volantino: la rabbia di TAP

Lecce. Secca smentita e minaccia di azioni legali da parte di Trans Adriatic Pipeline AG Italy dopo la distribuzione di falsi volantini col marchio TAP

Nelle ultime ore sono stati distribuiti e affissi a San Foca alcuni falsi volantini che, oltre a riportare l'intestazione e i loghi della Guardia costiera, della Repubblica italiana e della società TAP, indicano una falsa ordinanza e un messaggio provocatorio e privo, in maniera piuttosto evidente, di ogni fondamento. Si legge nel falso volantino: “DIVIETO DI CIRCOLAZIONE VEICOLARE E PEDONALE. Rischio di sfaldamento della coesione e del consenso sociale ai programmi padronali. Grave pericolosità per fenomeni di contestazione e ribellione ai progetti di devastazione del territorio”. E poi, proprio sul logo TAP la scritta: “voi ci fate fare il gasdotto, noi vi togliamo i divieti”. La reazione della TAP è veemente. In un comunicato annunciano “di aver già dato mandato ai propri legali per agire in ogni sede a tutela del nome dell'azienda”. Prosegue poi TAP, sottolineando come sia “sempre più isolato anche nel Salento, il fronte degli oppositori alla costruzione di questa grande infrastruttura destinata a diversificare e rendere più sicuri gli approvvigionamenti di gas all'Europa e a dare all'Italia un ruolo chiave nelle politiche energetiche europee, sempre più isolato anche nel Salento, sembra negli ultimi giorni adottare una strategia di artificioso innalzamento della tensione e intorbidimento delle acque, di cui anche questi volantini son testimonianza, al pari di recentissime uscite sui social network. TAP, fiduciosa nella qualità del proprio progetto e nella positiva conclusione dell'iter autorizzativo in Italia, proseguirà nel suo impegno a sostegno del territorio salentino”. Questa bravata, oltre ad essere poco spiritosa, rischia effettivamente di “intorbidire le acque” in un momento in cui invece la cittadinanza salentina si sta risvegliando da un certo torpore ed è fortemente intenzionata ad analizzare e comprendere a fondo i rischi e le opportunità dell'infrastruttura.

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