// INCHIESTA// 2// Maglie. Un capitale sociale di 1.000 euro. Nata sei mesi fa. Ecco chi vuole costruire sull’ex Copersalento
(nella foto, una manifestazione contro un inceneritore a Parma) La Ecobio Maglie srl, la società che vuole costruire un nuovo impianto sulle aree non bonificate dell’ex copersalento, s’è costituita il giorno di S. Silvestro del 2013, cinque mesi fa. Il capitale sociale è di 1000 euro, interamente versato. Diviso in 6 quote: l’amministratore unico è Cosimo Sisto di Fasano e detiene il 33% (pari a 330 euro); anche Pietro Greco di Bari possiede il 33% (altri 330 euro). Le restanti quote sono divise tra Donato Curci di Noci (100 euro), Domenico Zaccaria, che è anche il progettista di Monopoli (la sua quota è di 90 euro), Angelo Liotino di Sammichele di Bari (90 euro) e Angela Ludovico di Gioia del colle (90 euro). Esistono altre società con lo stesso nome “Ecobio” a cui viene accostato il nome della città in cui si vogliono presentare progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili: la Ecobio Torre Santa Susanna e la Ecobio Putignano. La compagine è la stessa, con alcune varianti, e l’amministratore unico di tutte e legale rappresentante è sempre Cosimo Sisto. Il capitale sociale di tutte e tre le società e di 1000 euro. Anche la sede è la stessa della Ecobio Maglie: via Giacinto Antonelli 3, a Monopoli.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding