Salone del Mobile. Puglia, l’unica regione italiana presente

Milano. Le imprese pugliesi si sono presentate all’evento sotto forma di “sistema”. Intanto alla Triennale sono esposte 30 opere di 19 aziende

MILANO – La Regione Puglia è l’unica in Italia ad essere presente al Salone Internazionale del Mobile. Con le sue 3.568 imprese e gli oltre 20mila addetti, la nostra regione si presenta, dunque, con tutti i numeri in regola alla Fiera internazionale sull’arredo-casa di Milano. “Il messaggio che vogliamo lanciare – ha detto l’assessora allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone – è quello di una Puglia compatta. Al Salone del Mobile noi non presentiamo le singole aziende ma il sistema. Solo l’energia del sistema può rendere davvero immortale l’eredità degli oggetti e delle lavorazioni che i nostri giovani talenti realizzano”. Uno stimolo che al pubblico dell’evento milanese arriva anche nella forma di 30 opere di 19 aziende pugliesi esposte alla Triennale di Milano (fino al 13 aprile) nell’ambito della mostra immagine “hAbitapulia – Futuro e innovazione del Fare in Puglia”, realizzata in collaborazione con il Distretto produttivo del Legno e Arredo e curata dagli architetti De Lucchi e Quell. Tra i prodotti esposti, frutto emblematico del progetto di rete è la cucina di cemento e acciaio corten. Un prodotto dal design ricercato e dall’estrema funzionalità che l’impresa capofila, una falegnameria pugliese, è riuscita a creare grazie alla collaborazione con altri artigiani esperti nelle lavorazioni in acciaio e cemento. “Per affrontare la crisi occorre fare squadra – ha commentato Capone -. Questo è il primo passo per realizzare prodotti altamente innovativi e capaci di essere sempre più competitivi sui mercati stranieri. L’innovazione, però, richiede un continuo investimento sui giovani. In questo contesto si colloca la partnership con la Raymond Loewy Foundation Italy che ha bandito un premio annuale, Lucky Strike Talented Designer Award, per giovani designer laureati che investono in ricerca e innovazione”. Il 22 maggio, per la prima volta, il premio sarà presentato a Bari. “Siamo felici della partnership con la Puglia – ha detto Milena Mussi, general manager Studio Iosa Ghini Associati e presidente della giuria Lucky Strike Talented Designer Award -, una regione che investe molto sui giovani. La Puglia, come dimostra anche la sua attività al Salone del Mobile e alla Triennale, è particolarmente dinamica nel settore del design. Per questo motivo la Raymond Loewy Foundation Italy ha accettato con grande piacere l'invito a svolgere in Puglia la IX edizione del premio. Un premio che in nove anni è cresciuto moltissimo. Ogni anno aumenta il numero di tesi inviate dai ragazzi e la qualità dei progetti presentati”. Fino ad oggi il Lucky Strike Talented Designer Award ha visto coinvolti quasi 1000 studenti, 65 città e 60 Atenei e, dopo la tappa pugliese, avrà consegnato 300mila euro di premi permettendo ai professionisti esordienti di avviare la propria start up nel campo del design. “Ospiteremo in Puglia i più grandi nomi del design internazionale – ha concluso l’assessore – e non chiederemo loro soltanto di confrontarsi con i nostri giovani astri nascenti, li inviteremo, piuttosto, a realizzare le proprie idee nel nostro territorio e a collaborare con le imprese pugliesi. Con il bando NIDI, infatti, la Regione Puglia offre a tutti i giovani l’opportunità di costituire un’impresa e di avere un finanziamento per concretizzare il loro sogno. Il 50% a fondo perduto e il 50% a mutuo con il tasso europeo dello 0,53% fino a 150mila euro per avviare l’attività e superare, in questo modo, le difficoltà dell’inizio senza ricorrere alle banche”.

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