Artigianato e riciclo

Lecce. Fino al 15 dicembre in piazzetta Castromediano si terrà ‘Tradizioni Artigianali nell’Era del Riciclo’.

Lecce. Fino al prossimo 15 dicembre, Uni.C.E.L. – Unione Casalinghe e Lavoratrici Europee Onlus sarà in piazzetta Castromediano con una manifestazione espositiva curata da casalinghe hobbiste denominata “Tradizioni Artigianali nell’Era del Riciclo”. Gioielli non convenzionali, complementi d’arredo, sartoria, oggettistica e quadri polimaterici presenti nell’esposizione hanno in comune l’essere stati realizzati elaborando e trasformando materiali di scarto. “Vorrei sottolineare – ha fatto sapere l’assessore Andrea Guido, promotore dell’iniziativa insieme alla Onlus – l’importanza sociale e culturale del tema del riciclo e del riutilizzo di oggetti e materiali altrimenti destinati alla discarica. In natura a si crea, a si distrugge, tutto si trasforma: questo principio del chimico settecentesco Lavoisier è alla base del lavoro delle casalinghe hobbiste di Uni.C.E.L. che mettono mano ai rifiuti e ai materiali di scarto per renderli nuovamente belli, utili o anche semplicemente decorativi. La capacità di cogliere il potenziale degli oggetti, l’abilità di usare le emozioni per dar vita a nuove forme espressive d’arte rendono uniche le nostre eco artiste hobbiste che operano con bottiglie e flaconi di plastica, latte e lattine di alluminio, carta e cartone, vetro e metalli, cd, camere d’aria di biciclette, campionari di ogni genere, dai tendaggi alle tappezzerie. E poi ancora PVC, legno e derivati, vecchi bottoni, ingranaggi di orologi, componenti elettrici di vario genere e parti di RAEE”.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment