Lecce. Alfonso Rampino: 'Ripartiamo dai Circoli e dal Territorio. Non tramonta il progetto del partito-comunità. Saremo una voce distinta ma costruttiva'
Lecce. “Nessun interesse alla presenza nella struttura di governo. Lavoro negli organismi, nell’Assemblea provinciale e, soprattutto e a partire da subito, nei Circoli e sul territorio”. Sono queste le parole d’ordine del dopo-congresso provinciale, definite ieri nel corso di un incontro che ha visto la presenza di Alfonso Rampino e dei delegati a sostegno della Mozione Rampino espressi nelle assemblee di circolo. Parole d’ordine condivise da tutti i delegati, insieme alla necessità di riprendere, in modo compatto, il lavoro nei Circoli e sul territorio. “All’insegna”, dice proprio Rampino, “di quel partito-comunità di cui tantissimi di noi avvertono l’urgenza e la necessità. Ancora una volta non possiamo che ribadire l’esigenza, anche e soprattutto sul nostro territorio, di un Partito democratico forte, autorevole, libero da condizionamenti e potentati, radicale e trasparente nella pratica quotidiana, interlocutore della sua gente (e non solo dei suoi iscritti), capace di incidere sul cambiamento in atto, a partire dai bisogni e dalle istanze di chi non ha voce. Siamo pronti a collaborare al rafforzamento del Partito sul territorio con chi condivide la linea di un partito che non lascia indietro nessuno, ispirato ai principi di trasparenza, rispetto delle regole e delle persone. Saremo una voce distinta ma costruttiva che, sulle urgenze della nostra comunità, parla nei Circoli e non nelle stanze di via Tasso”.
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