Regione: 10 milioni per gli Aro modello

Bari. La Giunta regionale ha previsto un sistema di premialità per i territori che migliorino le proprie performance di raccolta differenziata

BARI – Dieci milioni di euro a disposizione degli ambiti di raccolta ottimale (Aro) che riusciranno a dare immediata esecutività alle proprie funzioni migliorando le performance di raccolta differenziata. E’ la decisione presa ieri in Giunta regionale e comunicata dall’assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro. La Regione ha dunque previsto un sistema di premialità che permetterà di valorizzare i contesti territoriali più sensibili ed efficaci sul piano delle procedure da avviare. “Come più volte abbiamo detto – ha spiegato Nicastro – la modifica della governance per quel che concerne i servizi labour intensive come lo spazzamento, la raccolta ed il trasporto dei rifiuti è uno dei meccanismi su cui contiamo di far leva per il raggiungimento degli obiettivi del nuovo Piano dei Rifiuti. Ottenere che i territori, gruppi di Comuni convenzionati nell'Aro, possano adeguare alla carta dei servizi adottata dalla Giunta i bandi per l'aggiudicazione porterà la Regione Puglia ad avere una situazione più omogenea sia sul piano delle modalità, che su quello delle tariffe e, quindi, anche sulle percentuali di raccolta differenziata”. “Chiediamo un sforzo, anche in termini di lavoro e di tempistiche da rispettare – ha aggiunto l’assessore – ma premiamo questi sforzi con risorse cospicue da utilizzare sui territori per potenziare sempre più i servizi, per permettere ai cittadini di avere segni tangibili degli effetti di corrette pratiche ambientali che, lo ribadisco anche in questa occasione, non possono che essere di ciascun cittadino per essere efficaci”.

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