Carpi. Lecce sottotono punito da un Carpi cinico e ben messo in campo. Si fa strada lo spettro degli spareggi persi contro il Cesena nel 1987
Pasticcio del Lecce che imposta male tutta la gare e viene beffato dal Carpi sul finale di gara, su palla inattiva. Gli emilani, tatticamente impeccabili ed estremamente concentrati, portano a casa la finale di andata dei playoff del girone A di Prima Divisione, col risultato di 1-0. La decisiva sfida di ritorno si giocherà al Via del Mare domenica 16 giugno alle ore 17. Un gol di scarto consente al Carpi di poyer puntare al pareggio, mentre al Lecce serviranno due gol, di scarto per conquistare la promozione in B. In caso di pareggio nel computo tolale delle reti nella partita di ritorno (ad es: 2-1 per il Lecce), si giocheranno i tempi supplementari. Col pareggio a fine partita, passa il Lecce, avanti nella classifica della regular season. Al Cabassi di Carpi il il Lecce si è arreso al 28’ della ripresa al gol di Fabio Concas che ha toccato con il tacco a pochi passi dalla porta anticipando Esposito, a seguito di una mischia generata da una punizione di Kabine, a sua volta procurata da un ingenuo fallo di Diniz su Della Rocca. Dalla squadra di Gustinetti ci sia aspetta soprattutto molto di più rispetto da un punto di vista caratteriale più che tattico. I giallorossi hanno giocato sotto ritmo, dando l'impressione di essere svogliati o comunque troppo stanchi per recuperare lo svantaggio, come avvenuto contro la Virtus Endella in semifinale d'andata. Oltre tutto si profila per la sfida decisiva un alto numero di assenti: l’ex Memushaj, ammonito, sarà squalificato, Jeda è out per un guaio muscolare, Chevanton si è fatto male alla spalla e Martinez è uscito in barella nel finale, lasciando i compagni in dieci. Insomma, mai come ora il Carpi vede vicina una Serie B accarezzata già due volte, nelle finali playoff del ’97, persa contro il Monza, e della scorsa stagione, quando i biancorossi furono sconfitti dalla Pro Vercelli. Per il Lecce si materializza invece lo spettro del Cesena, contro il quale i salentini persero un decisivo spareggio nel 1987 per salire in serie A. Questa volta ci sono degli emiliani da battere e non dei romagnoli. Speriamo che cambi la musica al Via del mare. Carpi-Lecce 1-0 Marcatore: 73’ Concas Carpi: Sportiello 6.5; Letizia 6.5, Poli 7, Gagliolo 7, Sperotto 7; Papini 6.5 (94’ Perini sv), R. Bianco 7; Pasciuti 6.5 (66’ Kabine 6.5), Concas 7, Di Gaudio 6.5; L. Della Rocca 7 (86’ Arma sv). (Trini, Terigi, Potenza, A. Viola). All.: F. Brini 7. Lecce: Benassi 6; Diniz 5, Martinez 6.5, A. Esposito 5.5, Tomi 5.5; Vanin 5.5 (76’ Falco sv), Giacomazzi 6, Memushaj 5; Bogliacino 5.5; Chevanton 6 (56’ Foti 6), Jeda 5.5 (43’ Chiricò 6.5). (Bleve, Ferrario, Fatic, De Rose). All.: E. Gustinetti 5.5. Arbitro: Maresca (Napoli) 7 Ammoniti: Poli Bianco, Vanin, Memushaj e Esposito Note: il Lecce ha chiuso la partita in dieci uomini per l’infortunio subito da Martinez all’84’, a sostituzioni già effettuate.