Parabita. L’attività di una donna di nazionalità cinese è finita sotto la lente della Guardia di finanza che ha scoperto un’evasione superiore a 300mila euro
PARABITA – Ha nascosto ricavi per circa 300mila euro ed Iva per circa 60mila euro. E’ quindi stata segnalata all’Agenzia delle entrate quale “evasore paratotale” poiché i ricavi accertati superano il 50% di quelli dichiarati, con una media del 297% per ogni anno di imposta controllato. La Compagnia della Guardia di Finanza di Gallipoli, ha eseguito una verifica fiscale nei confronti di un negozio di abbigliamento gestito da una cittadina di nazionalità cinese. Per ricostruire il reddito non dichiarato, i finanzieri si sono avvalsi dello strumento delle indagini finanziarie, eseguendo un capillare esame di tutte le movimentazioni bancarie rilevate dai vari rapporti bancari e postali intestati alla titolare ed al proprio coniuge. Questo controllo ha permesso di accertare che, per gli anni d'imposta dal 2007 al 2010, sono stati sottratti a tassazione ricavi per circa 300mila euro ed evasa Iva per circa 60mila euro.