L’europarlamentare condanna l’atteggiamento di chi ha subito gridato all’attentato di mafia
BRINDISI – Meglio la prudenza degli organi inquirenti dalla tempesta di commenti politici che hanno descritto il Salento come terra nelle mani della criminalità organizzata. In questo modo Raffaele Baldassarre, europarlamentare (Pdl) commenta l’esito delle indagini relative all’attentato di Brindisi. “Per 19 giorni abbiamo atteso in silenzio e personalmente ho preferito evitare qualsiasi commento e nota stampa sulla vicenda della morte di Melissa Bassi a seguito dell’attentato esplosivo di Brindisi. Ho preferito non avventurarmi in poco opportune analisi, in attesa, eventualmente, della verità – dice -. Le indagini di polizia hanno le loro regole e anche i loro tempi, ma adesso è possibile dire qualcosa a proposito di giustizia e legalità. Premesso che ogni mobilitazione contro la criminalità è sempre positiva e che la reazione spontanea diffusa è stato un chiaro segnale di rigetto e condanna della malavita oltre che di esigenza di non abbassare la guardia sulla legalità – aggiunge -, voglio dire che maggiore prudenza da parte di alcuni politici ed esponenti istituzionali avrebbe evitato di far passare l’immagine e l’idea, in tutta Italia e in Europa, di un Salento terra controllata dalla criminalità organizzata. Da apprezzare, al contrario, l’atteggiamento delle forze dell’ordine e della magistratura a cui va un plauso per i risultati e la cautela nelle indagini, senza inutili suggestioni”.