La Regione Puglia ha violato l’articolo 32 della Costituzione italiana, negando il diritto alla salute e quello ad essere curato gratuitamente di cinque pazienti ammalati di tumore che non hanno potuto fare l’esame Pet-tac in convenzione. Può essere sintetizzata così la motivazione contenuta nel dispositivo di sentenza depositato il 26 marzo scorso e firmata dal Giudice di Pace del Tribunale civile di Lecce, l’avvocato Luigi Piri, con cui si condannata la Regione in persona del suo legale rappresentante Nichi Vendola, a rimborsare il costo della prestazione, oltre che le spese di giudizio. Non chiedevano. . .