Consiglieri leccesi. Il più ‘produttivo’ è Pankiewicz

Lecce. 53 tra mozioni, interpellanze e domande di attualità. Al secondo posto Antonio Rotundo; terza Angela Maria Spagnolo

LECCE – Con 53 tra mozioni, interpellanze e domande di attualità, il più “produttivo” dei consiglieri comunali di Lecce è risultato, nella consiliatura che si sta concludendo, Wojteck Pankiewiz, il capogruppo dell’Udc. Di questi 53 atti, 31 sono stati evasi e 22 sono rimasti all’ordine del giorno del Consiglio comunale, che non è riuscito a smaltire tutte le pratiche prodotte. A ciò si aggiungono altre decine di interventi di Pankiewicz in Consiglio comunale, nelle Commissioni consiliari e sulla stampa. Secondo classificato è Antonio Rotundo, capogruppo del Pd, con circa 50 oggetti protocollati; terza, la consigliera del Pd Angela Maria Spagnolo con circa 40 oggetti protocollati. “La mia è stata sempre una presenza critica, ma costruttiva – ha commentato Pankiewicz -. Ho fatto decine e decine di proposte su tutti i temi della vita cittadina, che ora riproporrò all’attenzione in campagna elettorale per il bene della mia amata città, pur non essendo candidato. Sono intervenuto sui temi del sostegno alla famiglia, dell’ambiente, del lavoro e del codice etico dei concorsi, della sicurezza, della sicurezza stradale, dei servizi sociali, del decoro urbano, della riqualificazione delle marine, del filobus, dei trasporti pubblici, degli impianti sportivi, degli sprechi di denaro pubblico, del parco archeologico di Rudiae, del recupero dell’area ex Massa, del Piano traffico, del porto turistico di San Cataldo, dell’inefficienza delle Poste, delle feste patronali e su tanti altri importanti argomenti. Tra le tante battaglie che mi hanno visto protagonista, ricordo con particolare piacere quella contro la centrale a biomasse e quelle a favore del quotidiano ‘20centesimi’, escluso dalla rassegna stampa dal sindaco, e dei Cantieri Teatrali Koreja. Tra i progetti che ho proposto, ricordo in particolare il Codice Etico dei concorsi, il piano traffico, ‘Lecce salotto urbano’, che presentai pure in conferenza stampa e il ‘Polo della famiglia e della solidarietà’ presso l’Istituto Margherita”.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment