Lecce riparte dai bambini

L’asilo dell’Università dedicato a Luisa Zappulli. Una giovane ricercatrice e mamma scomparsa prematuramente. Conciliare vita e lavoro ora si può

Abbiamo bisogno di belle notizie. Ed eccone una. A Lecce, all’interno del complesso Ecotekne dell’Università del Salento, è stato inaugurato il primo asilo per i figli dei dipendenti realizzato all’interno di una struttura pubblica. I docenti e le docenti dell’Università, ma anche le impiegate e gli impiegati, le studentesse e gli studenti, potranno portare lì i loro figli e lavorare tranquillamente, o studiare o sbrigare una pratica. E’ un risultato di grande civiltà ottenuto grazie ai finanziamenti della Regione Puglia e dell’Università del Salento e al grande impegno della Consigliera di parità regionale e del Comitato di Pari opportunità dell’Università. Una rete di donne e uomini che hanno lavorato insieme per realizzare e proporre un modello concreto di conciliazione vita-lavoro. Per non rinunciare più né all’una né all’altro. Perché la maternità non sia più considerata un peso per l’azienda né un peso per la donna, un momento della vita in cui dover rinunciare ad “essere” donna e lavoratrice per “essere” mamma. Lecce riparte dai bambini. E’ primavera.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment