Gallipoli. E’ il risultato dei controlli della Guardia di finanza nei Comuni di Matino, Parabita, Seclì ed Aradeo
GALLIPOLI – Quattro autocarrozzerie e quattro officine meccaniche sono state sequestrate dai finanzieri della Compagnia di Gallipoli nell’ultimo mese. Sono stai numerosi, infatti, gli interventi ispettivi svolti nel settore dell’abusivismo commerciale ed i sequestri sono stati il risultato dell’attività di controllo. Le otto attività sono infatti risultate completamente abusive, poiché sprovviste di titoli autorizzativi all’esercizio dell’attività economica e non iscritte al registro delle imprese della Camera di commercio. I controlli hanno permesso di accertare che i titolari delle officine abusive, site nei Comuni di Matino, Parabita, Seclì ed Aradeo, gestivano le attività economiche senza alcuna autorizzazione commerciale, non essendo in possesso della prevista documentazione contabile e fiscale per l’esercizio dell’attività d’impresa, nonostante questa fosse evidente al pubblico mediante apposite insegne ben visibili. Inoltre, delle otto officine sottoposte a controllo, soltanto due sono risultate titolari di partita Iva, mentre le restanti sei erano completamente sconosciute al Fisco. Inoltre, due titolari delle carrozzerie abusive erano dipendenti di autofficine regolarmente autorizzate, ma svolgevano la stessa attività in proprio, completamente “in nero”. A conclusione delle ispezioni dei finanzieri, sono state sequestrate le officine meccaniche e le relative pertinenze, per un totale di circa 1.500 metri quadrati, insieme a tutta la strumentazione come banconi attrezzi, saldatrici, trapani, sollevatori per auto, compressori e ricambi di autoveicoli. I responsabili sono stati segnalati alla Camera di commercio di Lecce per l’applicazione della sanzione amministrativa di 5.164 euro prevista per l’esercizio abusivo dell’attività commerciale.
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