Calimera. La manifestazione ha raggiunto lo scopo: dimostrare come non solo il calcio sappia coinvolgere grandi e piccini
Di Riccardo Longo CALIMERA – Nella soleggiata mattinata di domenica 18 marzo, si è tenuta presso il parco “la Mandra” di Calimera la fase regionale del 15esimo gran premio di Corsa Campestre del Centro Sportivo Italiano. Oltre 60 atleti provenienti da tutta la Puglia si sono immersi in questo bellissimo percorso del Salento orientale, sfruttato per l’occasione grazie alla collaborazione dell’amministrazione del Comune di Calimera, in particolare del presidente del Consiglio, Antonio Palano. Hanno dato il via alla giornata gli atleti della categoria “cuccioli”, dove ad aggiudicarsi il primo posto è stato Giangrande di Lecce. Primo della categoria Cadetti si attesta il giovane Di Mitri, di Brindisi, mentre il primo posto della categoria allievi va a Fabrizio De Carlo, di Vernole, che giunge al traguardo dopo aver affrontato un percorso di circa 3 km. Per quanto riguarda il circuito di 8 Km, Rollo, di San Cesario, risulta essere il vincitore della categoria Juniores, lasciando al secondo posto Cristiano Nuzzone, di Lecce. Diego Friolo conquista il primo posto nella categoria amatori, superando anche Marenaci che si ferma al terzo posto. Il primo posto nella categoria amatori B lo conquista Rocco Fuso, di Bari, Rucco invece si aggiudica il primato nella categoria Senior. Presenti anche durante la premiazione degli atleti il presidente regionale del CSI Dino Diso, il direttore tecnico regionale Michele De Giorgi e il D.T. provinciale Mauro Sicuro. Una giornata all’insegna dello sport e dell’amicizia, che ha fatto a molti notare come il calcio non sia l’unico sport a coinvolgere giovani e adulti. Felice di come sia andata la corsa campestre anche il presidente della sezione di Lecce del CSI, Marco Calogiuri, che commenta: “Entusiasmante giornata di sport, all'insegna di valori autentici che il CSI di Lecce promuove all'interno degli oratori, delle parrocchie e delle società sportive. ‘Liberiamo lo sport dai cattivi maestri’, è questo il nostro agire quotidiano. Grazie alla squadra del Consiglio provinciale CSI Lecce a tutti i partecipanti che hanno testimoniato con la loro presenza la voglia di fare atletica, in particolare la corsa campestre sotto la bandiera del CSI.”
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