Rapina nel centro commerciale di Cuneo. Due salentini in manette

Cuneo. Il colpo fruttò 175mila euro; una donna incinta perse il bambino per la particolare violenza con cui agirono i banditi

CUNEO – Due terzi della banda sono leccesi. Sono stati arrestati in tre, a Cuneo, dai carabinieri piemontesi, per una rapina in un centro commerciale “Mercatone Uno” di Genola (Cuneo) compiuta lo scorso 15 novembre. Una rapina che fruttò la somma di 175mila euro e venne praticata con una particolare violenza. In manette sono finiti anche i leccesi Fabio Giannone e Nicolas Calò, entrambi 25enni, oltre al 34enne Santino Dellagaren, residente in un campo nomadi. Accertamenti sono in corso su un altro giovane, un 23enne di Cavallermaggiore, finito prima ai domiciliari e ora sottoposto all'obbligo di firma. Avrebbe avuto un ruolo marginale rispetto agli altri tre. I rapinatori avevano prima rubato un’auto, due Fiat ed una Punto da utilizzare per ostacolare l’intervento dei carabinieri, e una Panda 4×4 per fuggire. Hanno fatto irruzione nella gioielleria “E’ oro” del centro commerciale con volti resi irriconoscibili da passamontagna facendo man bassa della merce nelle vetrine. Spararono anche un colpo di pistola in aria, che spaventò la clientela lì presente e provocò lo svenimento di un uomo. Alla rapina era presenta anche una donna incinta che perse il bambino nei giorni successivi all’episodio.

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