Stagione di prosa. ‘I promessi sposi alla prova’

Lecce. Sul palco la versione di Testori: un capocomico all’antica ed attori malridotti provano a mettere in scena l’opera di Manzoni

LECCE – Nuovo appuntamento con la stagione di prosa 2012 del Teatro Paisiello di Lecce, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, con la direzione artistica di Carla Guido. Venerdì 24 e sabato 25 febbraio, alle ore 21, al Teatro Paisiello, Teatro Metastasio – Stabile della Toscana, Compagnia Sandro Lombardi presentano “I Promessi Sposi alla prova”, uno spettacolo di Giovanni Testori per la regia di Federico Tiezzi con Giovanni Bozzolo, Francesco Colella, Iaia Forte, Sandra Forte, Alessandro Schiavo, Caterina Simonelli, Massimo Verdastro, Debora Zuin. Su un palcoscenico di fortuna, un Maestro, capocomico all’antica, si affanna a far interpretare ad un gruppo di attori comicamente scalcagnati il capolavoro di Alessandro Manzoni. Inizia così “I Promessi Sposi alla prova”, testo con cui nel 1984 Giovanni Testori trasforma il romanzo in uno specchio tagliente della realtà contemporanea. Ai grandi motivi manzoniani della pietà, della grazia, del male e della morte, della Provvidenza e della salvezza si mescolano i temi di riflessione sul teatro e sui suoi modi comunicativi. Non una reinvenzione shakespeariana o una deformazione linguistica ma una messa alla prova dei un intero universo personale, culturale e umano. Per informazioni: Castello Carlo V, via XXV Luglio, Lecce. Tel. 0832.246517; numero verde 800.215259 – [email protected]www.comune.lecce.it

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment