Palermo Lecce 2-0. E' notte fonda

l Palermo batte 2-0 il Lecce nel posticipo della nona giornata di serie A. Miccoli gioca solo una ventina di minuti nel finale. Il Lecce è penultimo a 4 punti

Un Lecce inguardabile prende un gol per tempo e proietta il Palermo ai vertici della serie A. Ora la panchina di Di Francesco traballa. Al 27' l'azione del rigore trasformato da Pinilla: la avvia Acquah, che serve sulla destra lo stesso Pinilla, il cileno allunga in corridoio per Hernandez che tocca il pallone in area quel tanto da mettere fuori tempo lo stralunato Tomovic. Il rigore è sacrosanto, la trasformazione di Pinilla perfetta. La reazione del Lecce è in un tentativo di Obodo (33') che calcia verso Tzorvas. Nel secondo tempo Di Francesco sposta in avanti la squadra ma senza risultati apprezzabili. Il raddoppio dei siciliani è con Hernandez. Miccoli gioca solo una ventina di minuti nel finale. Palermo (4-3-1-2): Tzorvas, E. Pisano, Silvestre, Cetto, Balzaretti, Migliaccio, E. Barreto, Acquah (26' st Bacinovic), Ilicic (22' st Miccoli), Pinilla Ferrera (1' st Zahavi), Hernandez. (99 Benussi, 2 Mantovani, 6 Munoz, 90 E. Alvarez). All.: Mangia Lecce (4-3-3): Benassi, Oddo, Carrozzieri, Tomovic, Mesbah, Piatti, Obodo (21' st Olivera), Giacomazzi, Corvia (22' st Muriel), Grossmuller (34' Bertolacci), Cuadrado. (1 Gabrieli, 5 A. Esposito, 6 Giandonato, 14 Strasser). All.: Di Francesco Arbitro: Massa di Imperia Reti: nel pt 28' Pinilla Ferrera (rigore); nel st 32' Hernandez Angoli: 7-4 per il Palermo Ammoniti: Obodo, Carrozzieri, Bacinovic per gioco falloso; Hernandez per essersi tolto la maglia dopo il gol del 2-0 Spettatori: 19.730

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment