Casarano. Altri due proprietari di appartamento concesso in locazione “in nero” sono finiti nei guai in seguito ai controlli della Guardia di finanza
CASARANO – Ancora locazioni in nero sotto la lente della Guardia di finanza. I casi riscontrati nelle ultime ore sono due. Delle operazioni di controllo si sono occupate le fiamme gialle della Tenenza di Casarano, che hanno dapprima acquisito presso i Comuni di competenza gli elenchi relativi alle “comunicazioni di cessione di fabbricato” e successivamente hanno richiesto ai locatari dati e notizie con riferimento al contratto di affitto ed all’ammontare del canone di locazione corrisposto. Quest’ultimo dato è stato poi confrontato con quanto indicato nelle rispettive dichiarazioni dei redditi dei proprietari degli immobili concessi in locazione. Tali riscontri hanno permesso di accertare che i due proprietari di appartamenti non avevano dichiarato gli affitti relativi agli immobili percependo i relativi canoni di locazione totalmente “in nero”. A riguardo la legge dispone che tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili devono essere obbligatoriamente registrati, entro 30 giorni, dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore), qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, versando contemporaneamente le imposte dovute (registro e bollo). Se la durata del contratto non supera i 30 giorni complessivi nell’anno, non si è obbligati alla registrazione dello stesso. I due proprietari sono stati segnalati alla Agenzia delle Entrate di Lecce per il recupero delle imposte dovute.
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