Novaglie. L’imbarcazione batteva bandiera americana nel tentativo di eludere i controlli. A bordo migranti di varia nazionalità. Arrestato lo scafista
NOVAGLIE – Alle prime luci dell’alba, i militari della Guardia di Finanza del Reparto Operativo Aeronavale di Bari e del Gruppo Aeronavale di Taranto, hanno rintracciato, a 5 miglia a largo di Novaglie, un’imbarcazione a vela con 32 extracomunitari di nazionalità afghana, irakena, pakistana, birmana e indiana. Il natante, un veliero turco di circa 10 metri, che batteva una bandiera americana nel tentativo di eludere i controlli delle Autorità nazionali e che l’organizzazione criminale dedita al traffico di esseri umani aveva noleggiato, è stato scortato nel porto di Otranto ove le Fiamme Gialle l’hanno sequestrato e dove hanno arrestato lo scafista quarantenne di nazionalità russa. I 32 cittadini extracomunitari, tutti maschi, di cui otto minorenni. sono stati trasferiti presso il centro “Don Antonino Bello” di Otranto, dove sono stati sottoposti alle necessarie cure sanitarie. Sono in corso di svolgimento da parte dei Finanzieri le conseguenti rituali procedure di identificazione. L’attività di servizio è stata svolta nell’ambito dell’operazione congiunta “Aeneas 2011”, condotta, al pari dell’operazione “Ermes” di Lampedusa, dall’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea (Frontex), che vede il coinvolgimento dei mezzi aeronavali della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e di altri paesi europei, al fine di contrastare i flussi migratori clandestini provenienti dalle coste della Turchia e della Grecia e diretti verso il litorale pugliese e calabrese.
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