Pulizie di Pasqua

Lecce. Avviati gli interventi di pulizia nelle marine leccesi in vista delle festività pasquali

LECCE – Spiagge pulite già dal weekend di Pasqua. Grazie ad una iniziativa dell’assessorato all’Ambiente è stata avviata infatti dallo scorso 11 aprile la pulizia degli arenili leccesi. Un’attività nella quale sono impegnati gli operatori dell’Ati Biologica, Icos e Bios il cui compito è quello di ripulire le spiagge da rifiuti di vario genere (in buona parte residui delle mareggiate degli ultimi mesi). Dopo questa prima fase, voluta essenzialmente in previsione delle gite di Pasquetta, gli interventi proseguiranno con pulizia periodica (posizionamento e svuotamento dei cestini portarifiuti e della raccolta differenziata) sino al prossimo 17 settembre. Insieme agli interventi di pulizia e diserbo degli arenili, è stato già avviato il servizio di disinfestazione, derattizzazione e deblatizzazione della città e delle marine di S. Cataldo, Torre Chianca, Spiaggiabella, La Canuta, Frigole, Casalabate, e Torre Rinalda. “Vogliamo che le nostre spiagge e le nostre marine si presentino pulite affinché i nostri concittadini ma anche i turisti e i visitatori possano trovare un litorale pulito, decoroso e attraente”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Gianni Garrisi. Ed ecco l’appello a “non sporcare le spiagge e differenziare il più possibile i rifiuti”.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment