Bari. La Giunta approva il “Piano Strategico” per rilevare e qualificare la domanda di servizi telematici proveniente dal pubblico e dal privato
Con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini la partecipazione alla “Società dell’Informazione globale” promuovendo servizi, applicazioni e contenuti sicuri, è stato approvato, dalla Giunta Vendola, il “Piano Strategico Regionale per lo sviluppo della Banda larga in Puglia” (da pag. 4) che presenta le strategie future, analizzate alla luce della normativa nazionale e comunitaria. Nel marzo 2010 la Commissione europea ha lanciato la “Strategia Europa 2020″ che definisce una prospettiva per raggiungere alti livelli di occupazione, produttività e coesione sociale da attuare tramite azioni concrete a livello di Unione europea e di Stati membri. All’interno di tale strategia si pone l’”Agenda digitale europea” che individua quale settore trainante per il conseguimento degli obiettivi quello delle tecnologie della informazione e della comunicazione (Tic), prevede l’incentivazione e lo sviluppo delle reti a banda larga e ultralarga quale elemento strategico per lo sviluppo industriale dell’Europa. In tale ambito fissa due traguardi da raggiungere entro il 2020: banda larga di base per gli europei entro il 2013, banda larga veloce per gli europei e ultraveloce per il 50% delle famiglie europee entro il 2020. Anche a livello nazionale, l’accesso alle infrastrutture a banda larga e alle tecnologie informatiche evolute è da tempo riconosciuto come uno dei bisogni primari per lo sviluppo sostenibile del territorio e come importante fattore di vantaggio competitivo, per cui si tende ad adottare una politica che valorizzi i diversi strumenti di programmazione al fine di rendere efficaci ed efficienti i sistemi di attuazione e gestione degli interventi in materia di banda larga sul territorio nazionale. In quest'ottica il “Piano Strategico Regionale” definisce la politica e gli indirizzi in materia di infrastrutturazione di Banda larga. Il Piano, da sottoporre a confronto con il partenariato, è il risultato di una serie di analisi ed approfondimenti a livello locale, finalizzati a rilevare e qualificare la domanda di servizi telematici proveniente dal pubblico e dal privato necessaria per consentire l’abbattimento del “digital divide” in Puglia e mira a garantire una capillare diffusione delle infrastrutture. Il conseguimento di tali obiettivi, assume particolare rilevanza non solo per lo sviluppo economico e sociale della regione, ma anche per il processo di innovazione organizzativa e tecnologica delle pubbliche amministrazioni in quanto consentirà l’erogazione e l’utilizzo di servizi ormai irrinunciabili per lo sviluppo di un territorio in continua crescita che metta in grado le comunità, le imprese, le istituzioni e i singoli cittadini di ottenere apprezzabili miglioramenti anche nella vita quotidiana.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding