Riduzione Ato. Da 15 passano a 6. Una per ogni territorio provinciale

La mozione di Sel chiede alla giunta di “aggiornare e modificare entro 90 giorni il piano di gestione dei rifiuti nella parte relativa alla redifinizione dell'organizzazione”. “Ora le competenze passino alle Province” sollecita l'Udc

Via libera alla riduzione delle Ato dal Consiglio regionale pugliese. All'unanimità, l'assise di via Capruzzi si è espressa a favore della mozione dei consiglieri di Sel, Losappio, Cervellera, Lonigro, Matarrelli, Pellegrino, Pastore, Sannicandro e Ventricelli. E' dunque necessario rivedere il Piano di gestione dei rifiuti per “aggiornare e modificare entro 90 giorni la parte relativa alla redifinizione dell'organizzazione” “La riduzione del numero va nella direzione auspicata dall’Udc dall’inizio di questa legislatura. Sin dall’insediamento del nuovo Consiglio, infatti, ne avevamo chiesto la soppressione con il conseguente passaggio di competenze alle Province, in quanto siamo convinti che la nascita delle Ato non ha portato ad una razionalizzazione della spesa come era stato annunciato, ma alla creazione di un nuovo carrozzone politico il cui funzionamento grava sulle tasche dei cittadini che hanno visto schizzare la bolletta della Tarsu senza riceverne alcun vantaggio”. Lo ha detto il Presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro. Che poi ha aggiunto: “l’obiettivo prossimo dell’Udc è quello che si arrivi alla gestione del ciclo dei rifiuti da suddividere in due fasi. Nella prima, far ritornare la gestione diretta ai Comuni per lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti. Nella seconda, lasciare in capo alle Province la fase della chiusura del ciclo dei rifiuti, quindi la gestione delle discariche e degli impianti di riciclaggio e smaltimento”. “Abbiamo votato a favore della mozione perchè ci auguriamo che la riduzione degli Ato da 15 a 6 possa ridurre i costi di funzionamento e ottimizzare la gestione del ciclo dei rifiuti che, purtroppo, in Puglia ancora non è a regime”. Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale della Puglia, Rocco Palese. “Con il voto unanime del Consiglio regionale – sottolinea Palese – adesso ci aspettiamo che l'assessore all'ambiente Lorenzo Nicastro porti quanto prima, e comunque entro fine anno, la delibera di adeguamento in Giunta, per fare in modo che già dal prossimo esercizio finanziario, che parte il 1° gennaio 2011, si possa procedere alla riduzione dei costi di funzionamento”. “Con il nostro voto favorevole – conclude l'esponente Pdl – abbiamo dimostrato anche oggi che quando è in gioco l'interesse della Puglia e quando c'è la possibilità di procedere a una riduzione dei costi e a un conseguente miglioramento dei servizi, da parte nostra non vi sono preclusioni politiche nè ideologiche e siamo disponibili anche a votare provvedimenti proposti da colleghi di opposizione. Ora tocca alla Giunta dare velocemente seguito alla volontà unanime espressa dal Consiglio”.

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