Volate in campo anche bottiglie. E' successo durante la partita con il Galatina. Convocata assemblea pubblica per oggi alle ore 19. Amareggiato il presidente Caputo
Non è scesa proprio giù alla dirigenza del “Gallipoli Football 1909” la multa di 400 euro inflitta alla società per il lancio di bombe carta e bottiglie effettuato nel corso della prima giornata del campionato di Promozione disputata a Galatina. Se da un lato la società, con il presidente Attilio Caputo in testa, si prodiga per far fronte ai considerevoli impegni economici, per disputare un campionato di vertice e allo stesso tempo ci si adopera per costruire una società seria che possa avere come punto fondamentale il rispetto degli avversari e delle regole del calcio, dall’altro invece alcuni facinorosi con il loro comportamento antisportivo e diseducativo rendono vani tutti questi sforzi. Oltretutto in un campionato come quello della Promozione anche una multa di 400 euro può diventare motivo di impedimento al raggiungimento dei traguardi prefissati. Per questo il numero uno gallipolino ha convocato una assemblea pubblica per oggi alle ore 19 presso il salone della Parrocchia di Sant’Antonio, al fine di confrontarsi con tutti quelli che hanno a cuore le sorti del calcio gallipolino. L’amarezza di Attilio Caputo è talmente forte che lo stesso potrebbe decidere di disimpegnarsi dalla società gallipolina passando ad altri il compito di guidare la società calcistica nella stagione appena iniziata.
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