Può un battito d'ali scatenare un uragano?

Si dice che il battito d'ali di una farfalla possa provocare un uragano dall'altra parte del mondo. Con questo approccio “globale” la d.ssa Liani tratterà i temi dello sviluppo economico, occupazione, formazione, imprenditoria

Nell’era di internet e della competizione globale, circolano liberamente e rapidamente non solo beni e servizi ma soprattutto informazioni ed idee. E’ questa ciò che viene chiamata l’economia della conoscenza. Di fatto la conoscenza è sempre di più una delle condizioni perché si possano creare le premesse per il benessere e lo sviluppo nella società. Ebbene, nel contesto dell’economia della conoscenza, pur circolando miriadi di informazioni e messaggi, la risorsa che si risulta più scarsa è rappresentata dalla capacità di ATTENZIONE. In questo tipo di società vi è inoltre un altro paradosso: tanto più il sistema diventa grande tanto più il “piccolo”, ossia le singole parti diventano importanti. Locale e globale. Due facce di un’unica medaglia, due spinte apparentemente contrarie, in realtà assolutamente sinergiche. Se prendiamo a riferimento il contesto economico ci accorgiamo ad esempio che divisione del lavoro sta diventando sempre più internazionale, i processi produttivi si segmentano, le imprese sono costantemente alla ricerca di luoghi in cui i salari e i costi sociali e ambientali siano più convenienti. Lo specchio della realtà è questo: i computer della IBM sono progettati nella Silicon Valley, costruiti in Indonesia, assemblati in Francia e venduti in tutto il mondo. In questo vivere ed agire “al di là delle distanze” sempre più spesso le decisioni e le scelte prese in contesti economici, sociali, culturali lontani o diversi finiscono per impattare le vite di cittadini ed imprese in una sorta di continuo “effetto farfalla” . Acquisire tale consapevolezza è una sfida importante per chiunque, infatti oggi più che mai ogni cittadino per potersi orientare deve confrontarsi con un contesto di riferimento sempre più ampio. La domanda è come creare e stimolare attenzione su questi aspetti apparentemente “distanti”….? L’idea da cui prende le mosse questa rubrica è quella di mettere a disposizione del territorio Salentino notizie e informazioni provenienti dal contesto nazionale ed internazionale che impattano sulla dimensione locale. Ci si riferisce in primis alle opportunità connesse con i finanziamenti comunitari che trovano poco spazio nelle pagine dei quotidiani. I vettori principali di tali informazioni ad oggi sono le Istituzioni che, nei loro siti, segnalano l’uscita di un bando o il varo di un programma, ma certamente tali informazioni risultano “asettiche” e si prestano ad interessare solo un pubblico di “addetti ai lavori”. La sfida quindi è rappresentata dal rendere accattivanti e stimolanti tali tematiche inquadrandole in un contesto più ampio di cambiamenti e di evoluzioni: in altri termini trasformare una informazione fredda in comunicazione. Arrivederci al prossimo appuntamento. Francesca Liani

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment