Si compatta a Lecce il fronte anti-Perrone

Protestano le opposizioni del Comune e organizzano un sit-in. Gli esponenti dei partiti ci sono tutti. A eccezione di Carlo Salvemini

Protestano le opposizioni del Comune di Lecce. La minoranza -Pd, Io Sud, Udc e Idv- hanno organizzato, ieri sera, un sit-in nel cuore di Lecce, in Piazza Sant’Oronzo, nei pressi di Palazzo Carafa per contestare la Giunta Perrone. Si contesta innanzitutto il numero degli assessori. Considerando che la giunta romana è composta da 12, non è accettabile che una città piccola come Lecce ne esprima addirittura 13. Ma la parola d'ordine è fallimento su tutta la linea. Per il totale immobilismo amministrativo (eccetto l'ordinario), per l'affarismo personale e l'incapacità di governare l'emergenza sociale. Gli esponenti dei partiti ci sono quasi tutti: Antonio Rotundo, Teresa Bellanova, Alberto Maritati e alcuni consiglieri comunali del Pd; Adriana Poli Bortone (Io sud); Salvatore Negro per l’Udc e Francesco D’Agata (Idv). Ma, a guradarsi bene attorno, si nota l'assenza di Carlo Salvemini che non ci sta a sedersi al fianco di Io Sud, per motivi di chiarezza. Il perché lo spiega sulla sua pagina Facebook: “se si decide (giustamente) di rimproverare al Sindaco lo spreco di risorse pubbliche legato alla composizione di un esecutivo inutilmente numeroso per le necessità di una città come Lecce, è per me sorprendente che lo si faccia insieme a uomini e donne di Io Sud politicamente corresponsabili della situazione di pre dissesto nella quale si trova oggi la città di Lecce. Legata, come sempre ripetiamo da anni, alla gestione sciaguratamente clientelare della Lupiae che ha bruciato decine di milioni di euro; alla dissennata operazione del Boc; alla più grande truffa subita dal Comune nella storia, come è stata definito il contratto di Via Brenta; alla realizzazione di una filobus ancora fermo sul quale già maturano debiti fuori bilancio”. L'attacco dei presenti comunque è frontale: la maggioranza di Paolo Perrone è solo all'interno del Palazzo, perchè fuori, il 62& non è più con lui.

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