Ugento: ignoti manomettono il depuratore

Furto ai danni del depuratore del comune salentinno. I tecnici stanno garantendo il servizio

L'Acquedotto pugliese, dirama un comunicato in cui fa sapere che “questa notte ignoti si sono introdotti nell’impianto di depurazione a servizio del Comune di Ugento dopo aver manomesso il sistema di telecamere a circuito chiuso, asportando parte dei collegamenti elettrici. Nonostante il furto ed i conseguenti danni provocati, denunciati a tutte le autorità competenti, i tecnici sul posto, grazie al tempestivo intervento e la loro riconosciuta professionalità, stanno garantendo la continuità del servizio. È il quarto furto subito dall’impianto negli ultimi mesi. Il depuratore è un presidio sanitario a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell’area servita, con il compito di restituire le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna, al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell’ambiente. Atti vandalici e criminosi come quello verificatosi questa notte, potrebbero anche comportare il fermo temporaneo dell’impianto e causare danni all’ambiente. Una eventualità che l’intervento tempestivo dei tecnici ha scongiurato, ma che pone seri interrogativi sull’esigenza di tutela di un bene pubblico prezioso e determinante della buona qualità della vita del territorio servito”. Acquedotto Pugliese sta collaborando con al autorità.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment