Secondo un’analisi condotta sui risultati ottenuti da inizio anno 2010 al 30 aprile, i rendimenti ottenuti dalle unit linked sono pari al doppio di quelli dei fondi pensione
Le unit Linked, polizze agganciate ai fondi comuni d’investimento, da inizio anno al 30 aprile 2010 hanno registrato un rendimento pari a + 4,10% contro un + 2% dei fondi pensione chiusi e aperti. Andando indietro di cinque anni, i fondi pensione hanno registrato un rendimento medio del 19,3%, contro il 6% delle unit linked e il 13% del TFR. Il prodotto unit linked di solito viene consigliato a risparmiatori che accettano una volatilità di breve periodo piuttosto elevata, con la consapevolezza di registrare sia dei grandi rendimenti sia delle grandi perdite. Caratteristiche del genere, fanno perdere la finalità previdenziale dello strumento. Dall’altra parte, le polizze unit linked non prevedono né il consolidamento delle prestazioni ne un rendimento minimo garantito. Inoltre il controvalore viene immediatamente decurtato di una parte di caricamenti simili alle commissioni di ingresso previste per i fondi comuni di investimento, dalle commissioni di gestione a cui si aggiungono quelle dei fondi in cui investe ogni linea. Ne consegue che ci si trova di fronte a doppi o tripli costi se si considera anche le spese per passare da una linea di investimento all’altra. Si consiglia prudenza e un’attenta analisi nella sottoscrizione delle polizze unit linked se si vuole perseguire un fine previdenziale.