Rapina ai danni del sarto di Parabita: assolti i due imputati

Assolti Biagio Toma e Antonio Manco, accusati della rapina ai danni di Luigi Compagnone, il sarto di Parabita condannato in primo grado a dieci anni molestie

Sono stati assolti per non aver commesso il fatto, Biagio Toma, 41enne di Parabita, e Antonio Manco, 21enne di Matino, i due imputati per rapina e lesioni nei confronti di Luigi Compagnone, il sarto 82enne di Parabita condannato in primo grado a dieci anni per abusi su un minore. Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lecce, Nicola Lariccia, ha, infatti, accolto la richiesta dell’accusa, che aveva chiesto per entrambi l’assoluzione. Dalle indagini coordinate dal sostituto procuratore Alessio Coccioli era emersa la totale estraneità dei due nell’episodio, parso, all’epoca, assai singolare e dai contorni oscuri della ritorsione e della spedizione punitiva. Era stato già il Tribunale del Riesame a riabilitare la posizione dei due ordinandone la scarcerazione nell’ottobre scorso, ritenendo insufficienti le prove a carico degli arrestati. Le successivi indagini hanno dimostrato anche l’inattendibilità della testimonianza del 17enne, fermato subito dopo la rapina. Fu proprio il minore ad accusare Toma e Manco, additandoli come complici. Una testimonianza in realtà lacunosa e controversa, che non aveva convinto del tutto gli inquirenti. Al momento il ragazzo rimane l’unico prsunto autore materiale della rapina, riconosciuto – poiché a volto scoperto – dallo stesso Compagnone.

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