Uno scrigno di storia

La biblioteca “N. Bernardini” di Lecce: testimoniare il passato con lo sguardo rivolto al futuro. Anche quest’anno attesi centinaia di studenti per l’iniziativa delle “visite didattiche”

Nei mesi scorsi, al termine dei lavori di ristrutturazione del Convitto “Palmieri” di Lecce, storica sede della biblioteca provinciale, finalmente la città e l’intero territorio hanno potuto ritrovare, dopo trent’anni, uno dei più preziosi “tesori” che Lecce custodiva. Da subito, la nuova biblioteca, ritornata alla sua vecchia casa, ha offerto alcuni servizi innovativi, come le postazioni per navigare in Internet, ma anche le opportunità offerte dal “Servizio Bibliotecario Nazionale”, quali l’“Online Public Access Catalog” e la “Rete delle Biblioteche Salentine” che consentono a chiunque di trovare qualsiasi libro in qualsiasi biblioteca del mondo. D’altronde, oggi la tecnologia consente alle Biblioteche di usufruire e offrire molti nuovi servizi: si pensi alla cosiddetta “catalogazione partecipata”, ai prestiti in tempo reale e alle relative prenotazioni a distanza. La nuova biblioteca è diventata anche un luogo particolarmente accogliente, grazie a diversi spazi liberi, salottini e, infine, un teatrino, accuratamente restaurato, che da subito ha incominciato ad ospitare conferenze, dibattiti e concerti. Il “ritorno a casa” della biblioteca è costato alla Provincia circa dieci milioni di euro, e al raggiungimento di questo traguardo hanno collaborato innanzitutto i giovani catalogatori qualificati nel campo biblioteconomico, ma anche l’Università e alcuni dei più abili restauratori, che hanno preso in cura cinquecentine e manoscritti, senza dimenticare i dipendenti della biblioteca “Bernardini”. La biblioteca provinciale “N. Bernardini”, a trasferimento completato, si estenderà per quasi 11mila metri quadrati, comprendendo anche un “bookshop”, i tre chiostri del Convitto Palmieri e la galleria d’arte. Nello stesso complesso, si trova anche la chiesa di S. Francesco della Scarpa, che già da alcuni anni ospita importanti eventi culturali. Ora questo complesso diviene un vero e proprio polo culturale a disposizione della città., una biblioteca pensata e strutturata per venire sempre più incontro alle esigenze degli utenti. // Come visitare la biblioteca L’iniziativa delle visite didattiche in biblioteca, curata per il nono anno consecutivo da Gabriele De Blasi, con la collaborazione di Giuseppe Frascaro, è rivolta a tutti i ragazzi delle scuole salentine, dalle elementari alle superiori. Si potrà, dunque, contattare la biblioteca “N. Bernardini” tramite l’e-mail ([email protected][email protected]), il telefono (0832 683524 – 288626), il fax (0832 683514) o, meglio ancora, recandosi direttamente presso la nuova sede, situata in piazzetta Carducci, all’interno dell’ex Convitto Palmieri.

Leave a Comment