L’incontro si dovrebbe tenere questo pomeriggio, ma la riunione del coordinamento cittadino del Pd è diventata interlocutoria per l’assenza di importanti dirigenti del partito, tra cui Gabriele Caputo
Si allungano i tempi per il varo della nuova giunta municipale. Il sindaco, Ivan De Masi, ha concesso alle delegazioni delle forze dell’alleanza che lo hanno sostenuto (Partito Democratico, Udc, Casarano Sempre, Lista De Masi sindaco, Insieme per Casarano, Io Sud, Partito Socialista e Casarano città di valori) un giro finale di consultazioni dopo che i partiti hanno discusso al loro interno i criteri e le proposte da fare al sindaco. L’incontro si dovrebbe tenere questo pomeriggio, ma la riunione del coordinamento cittadino del Pd è diventata interlocutoria per l’assenza di importanti dirigenti del partito, tra cui Gabriele Caputo. E’ probabile quindi che ci sarà un’ulteriore convocazione del “parlamentino” democratico. Da segnalare anche il protrarsi dei tempi dell’Ufficio Centrale, l’organo che deve proclamare gli eletti al Consiglio Comunale, il cui lavoro è ancora in pieno svolgimento. Per tornare al Pd, da registrare che tra Caputo e il segretario del partito, Remigio Venuti, è in atto un braccio di ferro per la designazione del secondo nome da proporre a De Masi. Il neo consigliere provinciale vuole imporre un suo uomo (un tecnico del Pd proveniente da fuori, pare) anche per legittimare i nuovi equilibri interni al partito dopo le elezioni amministrative, ma l’ex sindaco propende per un nome nuovo in seno al circolo di Casarano (Rocco Morgante o Marco Nuzzo). Non ci dovrebbero essere dubbi, invece, sul nome di Luigi Crudo, assessore uscente ai Lavori Pubblici. Sulle altre ipotesi non ci sono state smentite e quindi le indiscrezioni dei giorni scorsi potrebbero non essere infondate. La squadra dovrebbe essere composta, per il momento, da sei componenti e non sette: il leader dell’Udc, Attilio De Marco, che dovrebbe essere nominato assessore anche in quota “Io Sud”; l’uscente Marcello Torsello (Insieme per Casarano); Massimo Toma della lista personale del sindaco; Maria Assunta De Marco (Partito Socialista), uno dei cosiddetti “tecnici”; infine, i due del Pd. Paolo Zompì (Casarano Sempre), invece, il candidato più suffragato della coalizione di De Masi, dovrebbe essere confermato presidente del Consiglio Comunale. Il sindaco, infine, continua a porre particolare attenzione anche all’organizzazione degli uffici comunali. Nei giorni scorsi ha preso la decisione di rinnovare, ma solo per sei mesi, il contratto ai dirigenti cosiddetti “esterni”. Scaduto questo periodo deciderà se confermarli o sostituirli.