Per la terza volta consecutiva il comune neretino riceve le 5 Vele di Legambiente
Si è svolta ieri mattina, in contemporanea a Roma e a Bari, la cerimonia della nona edizione di Guida Blu 2009 di Legambiente e Touring Club Italiano. Durante la cerimonia il comune di Nardò ha ricevuto per la terza volta consecutiva le 5 Vele di Legambiente. Antonio Vaglio, sindaco di Nardò, presente alla manifestazione romana, nel suo intervento ha sottolineato come sia singolare che in Puglia, ad avere le 5 vele siano solo Nardò e Ostuni. Due città di cui tanto si parla per la localizzazione del deposito di scorie nucleari e per una centrale nucleare. “Siamo sicuri – ha dichiarato Antonio Vaglio – che i nostri rappresentanti politici sapranno ben riflettere ed evitare che il Salento, la cui vocazione turistica cresce di giorno in giorno, paghi lo scotto della presenza di depositi o centrali nucleari di cui non abbiamo alcun bisogno dal momento che la Puglia esporta gran parte dell’energia che produce. Nella conferenza barese, tenuta alla presenza di Massimo Ostillio, assessore al Turismo, Francesco Tarantino, presidente di Legambiente Puglia, , Domenico Tanzarella, sindaco di Ostuni e di Mino Natalizio, assessore all’Urbanistica e ambiente del Comune di Nardò, è stato sottolineato come la Regione Puglia, con 36 località premiate per una vacanza di qualità, sia sul podio, al terzo posto, fra le regioni d’Italia, con il mare più blu. “Siamo ancora lontani dalla perfezione – ha dichiarato l’assessore Natalizio – ma la consapevolezza che la natura vada tutelata fa continua breccia nelle coscienze dei nostri concittadini. Sono convinto che le nuove generazioni, a cui appartiene il futuro, sapranno sradicare le cattive abitudini che ancora resistono e che potrebbero portare, se non adeguatamente contrastate, al depauperamento dell’ecosistema. La carte vincente, ne sono convinto, consiste nella salvaguardia, tutela e valorizzazione del nostro patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale”.