Dalle prime analisi sembrerebbe che non ci sia stata colluttazione tra i due. Nessuna traccia dell’arma
Sarà effettuata questa mattina l’autopsia sul corpo di Sergio Tundo. Il giovane era stato assassinato giorni fa da Gaetano Bianco, muratore gallipolino, con il quale aveva avuto una lite dopo aver cercato di fare da pacere tra lui e l’amico. L’autopsia, che sarà eseguita dal medico legale Alberto Tortorella, dovrà verificare, oltre alle cause e ai tempi del decesso, che ci sia stata effettivamente una colluttazione con l’assassino. Dalle prime analisi intanto non sembrano esserci segni di colluttazione ne sul corpo di Antonio Costantino, amico della vittima, ne tanto meno sul corpo dell’omicida. Gaetano Bianco intanto verrà interrogato fra domani e sabato, ma ancora nessuna traccia dell’arma del delitto, un coltello a serramanico, che l’assassino dice di aver gettato dal finestrino della macchina in una campagna sulle strade di Alezio.