Lecce. Continua la “Primavera dei ricercatori”

I ricercatori, una figura professionale da valorizzare

Nuovo appuntamento oggi, nell’Università del Salento, per la serie di incontri “Primavera dei ricercatori”. Il tema di oggi sarà l’uso della tecnologia della realtà virtuale in medicina

Si terrà oggi, nell’Università del Salento, l’incontro “Primavera dei ricercatori”. L’incontro fa parte di una lunga serie di appuntamenti cominciati il 19 marzo, in diverse sedi dell'Università, che continueranno fino all’11 giugno. Domenico Laforgia, rettore dell'ateneo, ha così presentato tali eventi: “Lo scorso anno abbiamo voluto la “Primavera nel chiostro”, intesa come una nuova stagione che si apre alla cultura della città. Quest'anno la nostra primavera è dedicata ai nostri ricercatori, i quali rappresentano idealmente la premessa del nostro futuro e meritano tutta la nostra attenzione. Questo spazio di condivisione dei loro progetti e dei loro studi è aperto a tutti, nello sforzo comune di abbattere le barriere tra Università e territorio in termini di diffusione allargata del sapere accademico. Ringrazio per questa nuova iniziativa il Delegato ai rapporti con i ricercatori, prof. Fernando Greco, che l’ha organizzata e tutti i ricercatori che vi hanno aderito. L'incontro di oggi, “Tecnologia della realtà virtuale in medicina”, che comincerà alle 17.30, presso la sala conferenze del rettorato, piazza Tancredi 7, affronterà il tema della “realtà aumentata” e delle applicazioni pratiche di nuove tecniche nel campo della chirurgia pediatrica, un settore che consente alla chirurgia mini-invasiva di aggiungere informazioni supplementari alla scena reale, permettendo di vedere l'ambiente nel quale si interviene arricchito da oggetti virtuali utili per l'espletamento di compiti complessi. Al dibattito parteciperanno Lucio De Paolis, ricercatore di astronomia e astrofisica, Guglielmo Poradier, primario di chirurgia pediatrica nel presidio ospedaliero F. Ferrari di Casarano. Moderatore del dibattito Raffaele De Giorgi, professore dell’Università del Salento.

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