L'inaugurazione questo pomeriggio alle 18.30
Questo pomeriggio alle ore 18.30 la prima edizione della “Biennale del Mediterraneo- Città dei Fiori”, rassegna di arti figurative, che si svolgerà a Taviano da oggi fino al 4 aprile
Oggi alle ore 18.30, sarà inaugurata la prima edizione della “Biennale del Mediterraneo- Città dei Fiori”, rassegna di arti figurative, che si svolgerà a Taviano da oggi fino al 4 aprile. Più di 150 opere, scultoree e pittoriche, saranno esposte nelle sale dello storico Palazzo Marchesale “De Franchis” ed in altri siti culturali comunali. La direzione artistica della Biennale è affidata al dott. Corrado Calò, direttore del Cen.Int. Italia; mentre supervisore della rassegna è la dott.ssa Lidia Reghini, professoressa di antropologia culturale e storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, che ha curato nel ’94 la sezione Bulgaria della Biennale di Venezia. Sono 20 le nazioni coinvolte in questa prima edizione: dalla Russia al Brasile, dalla Francia alla Germania, Albania, Algeria, Messico, Cuba, Argentina, Cina, Georgia, Ucraina, Croazia, Marocco etc… “Superando gli individualismi identitari abbiamo operato in sinergia con le Ambasciate e le Delegazioni Diplomatiche dei diversi Paesi coinvolti al fine di tessere una proficua rete internazionale. La biennale è’ frutto di un lavoro durato venti mesi, una creatura voluta con entusiasmo e determinazione” commenta il direttore artistico, dott. Corrado Calò. Il Mediterraneo è inteso, qui, come un teatro di incontri, opera aperta, nuova torre di Babele dell’arte dove confluiscono e si praticano differenti linguaggi provenienti da varie latitudini geografiche. Un assetto internazionale, quello della Biennale, che fa il punto sulle correnti più innovative dei linguaggi della contemporaneità. La Biennale, infatti, è l’occasione per lanciare sul mercato d’Arte Occidentale, artisti dalle qualità notevoli. “Gli autori delle opere esposte seguono il fil rouge d’una comune ricerca artistica ed esistenziale, basata sulla sperimentazione di nuovi linguaggi” sottolinea la dott.ssa Lidia Reghini di Pontremoli, supervisore della rassegna-“La Biennale del Mediterraneo non vuole essere un’altra Biennale veneziana, piuttosto costituire un grido di j’existe che proviene dal territorio salentino, il motivato grido di esistenza di una vitalità culturale in atto.” Il Sindaco del Comune di Taviano, Salvatore D’Argento, sostenitore dell’idea sin dal suo insediamento amministrativo, precisa:“Nel pieno di una profonda crisi internazionale, il 2009 deve essere l’anno della ricostruzione, e come Amministrazione ci auguriamo che le arti e la cultura abbiano la parte che loro spetta. Attraverso questo evento si intende ampliare l’offerta culturale cittadina, intesa come fattore fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio e del suo tessuto sociale. Esposizioni artistiche di portata internazionale generano, infatti, positive ricadute sulla città in termini economici, sociali e culturali. La Biennale del Mediterraneo rappresenta un’opportunità da valorizzare, un primo e non ultimo passo per un riscatto culturale del nostro Sud, dove non mancano né le idee né le capacità di renderle concrete. E colgo l’occasione per ringraziare l’assessore alla Cultura, Stefano Ria, per il costante impegno e l’entusiasmo nel realizzare quest’evento”. La rassegna sarà accompagnata dalla realizzazione di un catalogo illustrativo rappresentativo delle principali opere esposte. Organizzatore della rassegna è il Comune di Taviano, con il contributo della Regione Puglia, il patrocinio della Provincia di Lecce, dell’Unione dei comuni ARMT e di Confindustria Lecce.
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