Mandano fuori strada il porta-valori e gli rubano 4mila euro
Assaltato un porta-valori della Velialpol. Seguito con un auto munita di lampeggiante, affiancato e stretto contro un muro. Armati di mitra gli portano via il plico con 4mila euro
Malmenato e rapinato di due plichi contenenti 4mila euro e della pistola d’ordinanza. Serata di ordinaria violenza, intorno alle 21,15 sulla statale Campi-Lecce, all’altezza dello svincolo per Novoli. Una guardia giurata, alla guida di una fiat Punto, era diretta presso la sede dell’istituto di vigilanza della Velialpol di Veglie, per il trasbordo del carico, quando è stata agganciata da una fiat Croma di colore scuro con il lampeggiante acceso piazzato sulla cappotta, con a bordo due persone. Un espediente che ha fatto credere per un attimo alla guardia giurata di essere seguito da una pattuglia delle forze dell'ordine, invece è stato affiancato da dei rapinatori, che lo hanno gettato fuori strada costringendolo a fermarsi. Secondo il racconto fornito dal vigilante, uno dei due banditi imbracciava un mitra. C’è stata una breve colluttazione; il malcapitato è stato anche malmenato per poi lasciare ai due fuorilegge i plichi con i soldi e la pistola d’ordinanza. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha provveduto a medicare il metronotte, residente a Veglie. I banditi sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce, fuggendo verso Novoli, la stessa direzione di marcia della gurdia giurata. Le indagini sono affidate ai carabinieri del Norm di Campi Salentina. A quanto pare, i due rapinatori avrebbero tradito un interlacare locale. Posti di blocco sono stati istituiti in tutta la zona fino a tarda sera.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding