Il 5×1000 a Francesco

La proposta della Commissione consiliare sui Servizi sociali

Nei prossimi giorni il piccolo Francesco, affetto da una grave malattia, volerà a Miami (Usa), per sottoporsi ad una terapia innovativa. I membri della Commissione consiliare hanno chiesto all’Amministrazione di destinare al suo caso il 5 per mille incassato con l’Irpef. Non solo: anche di istituire un fondo per i bisogni urgenti dei cittadini in tema di sanità

“Destiniamo il denaro incassato con il 5 per mille alla causa del piccolo Francesco Sarcinella”. La proposta parte dalla Commissione consiliare sui Servizi sociali ed è rivolta alla giunta municipale affinché venga “tradotta” in un atto deliberativo. E’ la prima volta che si dibatte sulla destinazione dei soldi del 5 per mille dell’Irpef da quando questo istituto è stato creato. Dal 2006, infatti, i contribuenti hanno la possibilità di destinare una quota, pari appunto al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, al proprio Comune di residenza per finalità di interesse sociale. E’ quindi denaro messo in una sorta di “salvadanaio” dagli stessi cittadini-contribuenti casaranesi. Per l’esattezza sono stati 188 che, per l’anno d’imposta 2007, hanno messo a disposizione degli amministratori locali 2.333,51 euro. La proposta di devolvere il denaro a Francesco Sarcinella è stata messa nero su bianco nel verbale della seduta della commissione del 10 febbraio scorso, presenti Antonio Maggio (presidente), Antonella Barlabà, Claudio Bastianutti per la Commissione; i capigruppo Leda Schirinzi e Amedeo Sabato e il presidente del Consiglio comunale, Paolo Zompì. Ora deve decidere la giunta municipale se accogliere la proposta o destinare quel denaro ad altre finalità. Bisogna tener conto che l’esecutivo presieduto da Remigio Venuti, il 28 gennaio scorso, aveva concesso alla famiglia Sarcinella un contributo di 2.500 euro. Nei prossimi giorni, il piccolo Francesco, sette anni, affetto da una grave malattia, volerà a Miami (Usa), presso una clinica specializzata, per sottoporsi ad una terapia innovativa. Ma questa non è l’unica proposta che la commissione consiliare ha suggerito alla giunta comunale. “I componenti della commissione – si legge nel verbale – tenuto conto che le spese sostenute per cure e interventi fuori dal territorio regionale, se riconosciute appropriate , vengono interamente rimborsate, invita l’amministrazione comunale a costituire un fondo di rotazione a favore dei cittadini casaranesi in difficoltà economiche, al quale attingere per far fronte nell’immediato alle loro necessità sanitarie. Di contro – concludono i commissari – chi dovesse usufruire di tali aiuti comunali, delega l’amministrazione civica a percepire ed incassare sul fondo di rotazione le somme spettanti e stanziate dalla Regione in suo favore”.

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