Saracinesche abbassate e bandiere a mezz'asta
Il sindaco di Sannicola ha proclamato lutto cittadino. L'intera comunità, oggi, in occasione dei funerali di Paolo Occhilupo, si stringeranno attorno alla famiglia. Anche se questo non servirà a cancellare il dolore per la tragica perdita
Il corteo funebre partirà alle ore 15 di oggi dalla villetta in contrada “Crumisi” a San Simone, la frazione di Sannicola. E’ lì che due giorni fa si è consumata la più atroce delle tragedie. Un bimbo di quattro anni che per salutare il papà di ritorno da lavoro, quel papà al quale era legatissimo, a bordo del suo triciclo si affretta e gli va incontro, finendo sotto il furgone del genitore, che non può evitare l’impatto. Le grida della madre che assiste alla scena e non può intervenire. Il cuoricino del bambino che batte ancora, ma che si spegne, alcune ore dopo, presso l’ospedale di Gallipoli, proprio quando, dopo una Tac, sta per essere trasportato al nosocomio di Lecce. Alle ore 15 di oggi l’intero paese sarà in lutto. Gli esercizi commerciali manterranno le saracinesche abbassate; le bandiere saranno levate a mezz’asta. Le lacrime di una intera comunità, stretta attorno ai genitori, non si esauriranno con il corteo. La mancanza del piccolo Paolo sarà avvertita ancora. Il padre è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. I legali spiegano che si tratta di un atto dovuto. L’autopsia sul corpo del piccolo, intanto, ha confermato la morte per trauma toracico e contusione cardiaca.