Ballare insieme. A Casarano

La città al centro di scambi europei di giovani

La danza quale punto di partenza per condividere la propria cultura con gli altri partecipanti, favorire il dialogo interculturale e la consapevolezza della cittadinanza europea. Sono questi gli obiettivi del progetto “Let’s dance together”

Trenta giovani di cinque nazionalità, di età compresa tra i 16 e i 30 anni, nei prossimi giorni saranno in città per la realizzazione del primo vero scambio giovanile europeo. Il progetto, intitolato “Let’s dance together”, si svilupperà tra il 6 e il 14 ottobre e verterà su incontri e confronti su un tema di interesse comune: la danza. I partecipanti alla manifestazione arriveranno da Portogallo, Repubblica Ceca, Grecia e Spagna, mentre in rappresentanza dell’Italia ci saranno sei giovani di Casarano. L’iniziativa è stata ufficialmente presentata nei giorni scorsi dal sindaco, Remigio Venuti, e dall’assessore alle Politiche giovanili, Claudio Pedone, nel corso di una conferenza stampa. L’obiettivo è utilizzare la danza quale punto di partenza per condividere la propria cultura con gli altri partecipanti, favorire il dialogo interculturale e la consapevolezza della cittadinanza europea. Lo scambio culturale impegnerà i ragazzi in attività non formali e divertenti all’interno degli spazi pubblici cittadini, rendendo partecipe così la città intera. Sono previsti, inoltre, workshop nelle scuole medie e superiori, pomeriggi e serate libere per far conoscere la città ai ragazzi e una festa finale in piazza per presentare e coinvolgere i cittadini nel risultato dello scambio. L’iniziativa è finanziata da “Gioventù in Azione”, programma della Commissione europea di educazione non formale il cui obiettivo è promuovere, attraverso progetti europei di mobilità giovanile internazionale, l’apprendimento interculturale, la cittadinanza attiva dei giovani e la loro cittadinanza europea in particolare, la tolleranza e la comprensione reciproca tra i giovani di diversi Paesi. “Let’s dance togheter”, che con la tappa casaranese giunge alla sua quarta edizione dopo Repubblica Ceca (due volte) e Portogallo, è stato voluto e organizzato dal gruppo informale “Co-enzima Q6” composto dai sei ex-volontari del Servizio Civile Nazionale presso il Centro Informagiovani del Comune di Casarano. Proprio grazie alle attività del Servizio Civile, in particolare del progetto “Europafacile: informare per partecipare”, e all’esperienza che alcune volontarie hanno fatto in Grecia, è nata l’idea di ospitare a Casarano lo scambio, con lo scopo di avvicinare i ragazzi al Programma Gioventù in Azione e alle opportunità offerte dall’Unione Europea, diffondendone la conoscenza attraverso un’occasione concreta di partecipazione diretta. In collaborazione con l’Acas, associazione dei commercianti, infine, domenica 12 ottobre verrà distribuita la “co-enzima card”, una carta sconto dedicata ai giovani utilizzabile in tutti i negozi associati Acas.

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