Festa fino all'alba in tutto il Salento
Con un pareggio per uno a uno con l'Albinoleffe, il Lecce ritorna in serie A. Cori e caroselli fino all'alba in tutta la provincia. E' questo il modo migliore per festeggiare i 100 anni della società
La promozione del Lecce è arrivata quando doveva arrivare, nell’anno del suo centenario. Ma forse un po’ in ritardo rispetto ai meriti della squadra giallorossa, ai play off. Ma in fondo ai leccesi va bene così, oggi che, a giochi fatti, il Lecce è in serie A, la serie dei campioni, dopo un pareggio (1-1) con l’Albinoleffe. La vittoria era nell’aria già da giorni, ma nessuno si lanciava in pronostici per scaramanzia. Certo, soprattutto in alcuni casi, la matematica non è un’opinione. E, ieri sera, uno a uno significava ritornare nella massima serie, a confrontarsi con i club che contano. Alle ore 22.37 è esplosa la festa; dopo i cinque minuti di recupero che l’arbitro ha assegnato alle due squadre. Il fischio finale è stato una vera liberazione per i 35mila tifosi che hanno colorato di giallo e di rosso il Via del Mare. E, dopo lo stadio, la festa si è spostata nelle piazze; in piazza S. Oronzo, in particolare, dove, dopo la mezzanotte, si sono uniti ai festeggiamenti gli stessi calciatori. E i caroselli di auto e motorini in festa sono andati avanti per tutta la notte. Se ne riparla dopo l’estate. Direttamente dai gradini alti della serie A.
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